Bilancio della Cooperativa Don Pierluigi Murgioni 2018
LETTERA DEL PRESIDENTE
A conclusione del secondo anno di attività della Cooperativa vado a presentarvi il nostro bilancio sociale quale riassunto delle esperienze, dei cambiamenti, delle speranze e delle fatiche che ci hanno accompagnato nella quotidianità e nel lavoro di ogni giorno. Voglio farlo usando le parole di Papa Francesco perchè spiegano in maniera estremamente semplice le motivazioni profonde che ci hanno accompagnato in questa quotidianità: «Camminando e lavorando insieme si sperimenta il grande miracolo della speranza: tutto ci sembra di nuovo possibile. In questo senso la cooperazione è un modo per rendere concreta la speranza nella vita delle persone».
In una società dove i legami di coesione sociale si sfilacciano e gli interessi personali di pochi prevalgono su quelli di intere comunità, dove si fomenta l’odio e la paura nei confronti dei più deboli la nostra funzione di cooperativa sociale è sempre più necessaria. Nel nostro agire al centro di tutto c’è la persona con la sua unicità, con i suoi limiti, le sue qualità, le sue speranze e le sue potenzialità, e insieme ad essa c’è il valore fondamentale delle relazioni. E, sempre citando Papa Francesco, “Solo se scopriamo che la nostra vera ricchezza sono le relazioni e non i meri beni materiali, allora troviamo modi alternativi per vivere e abitare in una società che non sia governata dal dio denaro, un idolo che la illude e poi la lascia sempre più disumana e ingiusta, e anche, direi, più povera.”
Con il nostro bilancio sociale, risultato di un lavoro di squadra, vogliamo rimarcare l’importanza delle relazioni e nel contempo promuovere il valore della responsabilità sociale.
Obbiettivo primario è anche quello di migliorare la comunicazione e di rendicontare le modalità , gli obbiettivi e il risultato di quanto prodotto a favore dei soci, dei dipendenti, dei volontari, dei clienti e di tutti coloro che incontriamo nel lavoro di tutti i giorni.
Buona lettura. Emilia Ferrari
In una società dove i legami di coesione sociale si sfilacciano e gli interessi personali di pochi prevalgono su quelli di intere comunità, dove si fomenta l’odio e la paura nei confronti dei più deboli la nostra funzione di cooperativa sociale è sempre più necessaria. Nel nostro agire al centro di tutto c’è la persona con la sua unicità, con i suoi limiti, le sue qualità, le sue speranze e le sue potenzialità, e insieme ad essa c’è il valore fondamentale delle relazioni. E, sempre citando Papa Francesco, “Solo se scopriamo che la nostra vera ricchezza sono le relazioni e non i meri beni materiali, allora troviamo modi alternativi per vivere e abitare in una società che non sia governata dal dio denaro, un idolo che la illude e poi la lascia sempre più disumana e ingiusta, e anche, direi, più povera.”
Con il nostro bilancio sociale, risultato di un lavoro di squadra, vogliamo rimarcare l’importanza delle relazioni e nel contempo promuovere il valore della responsabilità sociale.
Obbiettivo primario è anche quello di migliorare la comunicazione e di rendicontare le modalità , gli obbiettivi e il risultato di quanto prodotto a favore dei soci, dei dipendenti, dei volontari, dei clienti e di tutti coloro che incontriamo nel lavoro di tutti i giorni.
Buona lettura. Emilia Ferrari